Il Diario di tunia

…e dopo la volpe…

2 agosto 2013

Vi ricordate il nostro ospite di qualche tempo fa?

 

Dopo di lei … ecco un ospite di tutt’altro genere!

Con il prezioso contributo di babbo Luigi – entomologo per hobby - vi presentiamo il Sigaraio della Vite.

Passeggiando in questo periodo nel vigneto si possono notare alcuni strani “barilotti ” costruiti con foglie di vite arrotolate.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il responsabile di tanta perizia e’ un piccolo coleottero della famiglia dei Curculionidi:

il  Bysticus betulae (Linneo, 1758), che è solito arrotolare foglie di varie piante come la Betulla, da cui il nome, il Pioppo e non da ultimo la Vite, motivo per cui e’ noto come Sigaraio della Vite.

 

 

 

Gli adulti che hanno svernato riprendono l’attività in primavera a partire da Aprile. Le femmine, dopo l’accoppiamento, si scelgono una foglia o un gruppo di foglie – non eccessivamente sviluppate - e,  dopo averne inciso il picciuolo in modo da rallentare ma non bloccare il flusso della linfa, attendono che la foglia appassisca.

Poi, con l’aiuto del rostro e delle zampe, iniziano ad arrotolare la foglia su se stessa facendo opportune incisioni e incollando il tutto con un liquido adesivo che fuoriesce dall’addome.

Nel giro di qualche ora il sigaro e’ completato e la femmina vi depone dentro 5/6 uova.

Instancabile la femmina continua l’opera ingegneristica fino a riuscire a costruire una trentina di sigari.

Il barilotto rimane appeso fino a che a causa del vento od altro cade a terra e nel giro di una decina di giorni nascono piccole larve che si nutrono dei tessuti interni delle foglie, appassite ma ancora verdi.

Sul finire dell’estate nascono gli adulti che rimangono nell’interno per svernare ed uscire alla primavera successiva per un altro cantiere.

L’ animale adulto è lungo da 6 a 9 mm e presenta una splendida colorazione metallica.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Generalmente il danno provocato da questi insetti è  abbastanza contenuto da non presentare un problema; da noi questi piccoli gioielli sono i benvenuti, con la speranza che non ci siano troppi invitati alla festa!

Rispondi