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Chiarofiore 2012

Raccolta e vinificazione
Effettuiamo 4 diverse vendemmie.
La prima, all’inizio di settembre: raccogliamo il Trebbiano quando non è ancora perfettamente maturo, per ottenere un vino con un’elevata acidità. La fermentazione non viene fatta a contatto con le bucce.
La seconda, intorno al 10 settembre: raccogliamo il Vermentino a perfetta maturazione. La fermentazione avviene con le bucce per circa una settimana.
La terza, a fine settembre: raccogliamo il Trebbiano a completa maturazione. Anche in questo caso la fermentazione avviene con le bucce.
La quarta è una vendemmia tardiva fatta i primi di novembre: viene raccolta l’ultima porzione di Trebbiano. In questa fase i grappoli sono leggermente appassiti ed una parte di essi è stata attaccata dalla muffa nobile (Botrytis cinerea).
Queste quattro parti vengono vinificate separatamente, tutte in contenitori di acciaio.
Affinamento
In acciaio sulle fecce fini per 12 mesi, poi in bottiglia per altri 6 mesi.
Alcool
13°

Note dell’enologo
Il Chiarofiore 2012 ha un naso intenso ed armonico; in bocca la leggera dolcezza – data dalla vendemmia tardiva e dall’aver portato a termine la fermentazione malolattica – è resa piacevole da un’ acidità e una mineralità ben presenti.
Il consiglio è di berlo abbastanza fresco, ma non freddissimo, intorno ai 14°.
E’ un vino bianco che ha senz’altro la capacità di durare a lungo nel tempo.

Esaurito